La vivacità imprenditoriale non può essere lasciata a se stessa. E’ necessario stimolare ed accompagnare la crescita di nuove iniziative imprenditoriali innovative anche nei settori dell’artigianato artistico. Tale crescita trova una risposta concreta nei servizi di accompagnamento nella fase più impegnativa: quella dello start-up. Grazie alla qualificata presenza di un gruppo di aziendalisti le nuove imprese, ma anche quelle che faticano ad adattarsi al cambiamento, possono trovare assistenza sui fronti più strategici: promozione e marketing, convenzioni con istituti di credito locali, ricerca delle agevolazioni, relazioni istituzionali, formazione e internazionalizzazione. Questo e molto altro ancora sarà offerto alle aziende che s’inseriranno nel contesto della Vangadizza, ma anche a coloro che, operando esternamente, vorranno prendere parte alle attività del centro, oppure usufruirne semplicemente dei servizi.
Questa è la sfida lanciata a se stesso e al territorio dal Comune di Badia Polesine nel più ampio quadro delle politiche di sviluppo strategico di un intero comprensorio. La stessa sfida lanciata a Coop.Services, attraverso l’incarico di trasformare il recupero di un edificio storico in un nuovo contenitore capace di convertire e interpretare un mandato funzionale in una tipologia del tutto nuovi: il Centro di Ricerca sulla Decorazione Contemporanea. Uno spazio a flusso continuo, dove le idee e la ricerca su modelli formali vengono declinate sui più differenti livelli, ideativo, progettuale, produttivo, espositivo, laboratoriale, così come sull’universo più allargato dell’architettura, dell’arredo, del design, del restauro, dell’arte e della ricerca, fino a definire aree a diverso grado di specializzazione, per ospitare e aggregare gli attori e i protagonisti che gravitano attorno all’Abbazia Vangadiciense